Il settore della plastica è in evoluzione e ha bisogno di tecnici preparati
Giovanni Basile, General Manager di Effegidi International Spa, ci racconta le nuove sfide nel mondo delle materie plastiche
Quali sono le sfide che il mondo delle materie plastiche si trova oggi ad affrontare e di quali figure professionali ha bisogno per innovarsi?
Ce lo spiega Giovanni Basile, General Manager di Effegidi International Spa, azienda partner del corso “Tecnico nella lavorazione delle materie plastiche”
In qualità di Direttore Generale in Effegidi International Spa, opero in azienda nella gestione e nel consolidamento dello storico mercato del packaging industriale e della schermatura elettro-magnetica dei cavi elettrici. I nostri clienti sono, nel mondo, tutti i più grandi cavisti ed in particolare i produttori di cavi dati. Oltre a questo buona parte della nostra attività è dedicata allo sviluppo di nuovi mercati e, fra questi, il mondo del food packaging è certamente il più importante e promettente.
Effegidi produce laminati tecnici e possiamo identificarla come classico converter: stampa flexografica, accoppiamento e taglio. In sintesi accoppiamo tra loro diversi materiali per conferire al laminato le caratteristiche specifiche in grado di rispondere alle esigenze dei clienti. Acquistiamo Jumbo Rolls di materiali plastici (poliestere, polietilene, polipropilene, PVC, Poliammide) e materiali metallici non ferrosi (alluminio e rame). Utilizzando appositi impianti ed adesivi, incolliamo i vari strati per “costruire” quanto richiestoci dal mercato. Credo sia facile intuire come l’accoppiato sia un prodotto generico ed applicabile a svariati settori, che probabilmente ancora non conosciamo. Questo offre grandi spazi di ricerca e quindi grandi possibilità di inserirsi in nicchie di mercato che offrano ancora una marginalità interessante.
Credo che l’iniziativa di Cisita Parma di creare un corso rivolto alla formazione di tecnici per il mondo della lavorazione della plastica, sia un’occasione tanto importante quanto fondamentale.
Sentiamo ogni giorno una sorta di demonizzazione della plastica e, purtroppo, pochissima informazione rivolta alla creazione di una cultura della plastica.
C’è un evidente abuso di termini quali compostabilità, riciclabilità, ecc., pur in assenza di una chiara, comune e condivisa normativa a livello mondiale sul ciclo della plastica. Questa situazione sta portando e porterà tutti gli operatori del settore plastica a cambiare profondamente nei prossimi anni produzioni e tecnologie. E’ difficile dire oggi quale sarà il futuro della plastica e soprattutto ipotizzare quale plastica prevarrà oppure sarà ideata. Nel variegato e difficile mondo del food packaging tutti gli operatori stanno cercando soluzioni, nuovi materiali ed idee da proporre al mercato. Questa fase produrrà cambiamenti e, con essi, opportunità per chi saprà trovare soluzioni e partnership. Per un’azienda come Effegidi la ricerca sarà di tipo applicativo, cioè di valutazione dei films in grado di rispondere alle spinte green. Proprio in quest’ambito e dovendo garantire shelf life lunghe ai cibi, direi che ad oggi la soluzione di riciclabilità resta la più percorribile e realizzabile.
Non solo il mondo del food packaging chiede innovazione al mondo plastico. Anche nel settore cavi la ricerca verso materiali low-smoke, cioè a bassa emissione di fumo in caso di incendio, rappresenta la sfida principale per ridurre sempre di più i rischi. Elementi di schermatura e compound di rivestimento plastico dei cavi risulteranno sempre più strategici nella ricerca di maggiore sicurezza.
Cosa mi aspetto dai tecnici che si proporranno alle aziende alla fine del corso?
La consapevolezza di dover trovare risposte alle numerose domande di chi vorrebbe eliminare la plastica dal pianeta e chi ne stimola un utilizzo razionale. La plastica non nasce per finire nei nostri mari e di certo non ci va da sola. Tocca a noi studiare materiali eco-friendly, ottimizzarne il consumo e non l’abuso ed alla fine del ciclo prenderci cura di un corretto smaltimento. La divulgazione di questa cultura sarà la base del corso e della formazione dei futuri esperti che usciranno dal corso stesso.
Giovanni Basile
General Manager di Effegidi International Spa
Ricordiamo che le iscrizioni al corso “Tecnico nella lavorazione delle materie plastiche” (a partecipazione gratuita – Operazione Rif. PA 2018-11375/RER Innovazione e circolarità nelle lavorazioni delle materie plastiche, approvato con DGR 873/2019 del 31/05/2019 e cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo PO 2014-2020 Regione Emilia Romagna) rimarranno aperte fino al 4 ottobre 2019.
Per info: Carlotta Petrolini, petrolini@cisita.parma.it