Bando “Progetti di Innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le PMI- 2017”
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando “Progetti di Innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le PMI- 2017” – Por Fesr 2014-2020, Asse 1, Azione 1.1.2, Contributi per piccole e medie imprese – che si rivolge alle piccole e medie imprese impegnate in percorsi di innovazione tecnologica e diversificazione dei propri prodotti e/o servizi.
Il bando sostiene, in particolare, le PMI con sede in Emilia Romagna la cui attività rientri nei codici ATECO previsti e che abbiano necessità di acquisire all’esterno servizi innovativi e competenze. Saranno considerate con particolare favore le innovazioni a carattere intersettoriale e interdisciplinare. I contratti di fornitura dovranno essere stipulati (per almeno il 50% del valore del progetto) con laboratori e centri per l’innovazione accreditati appartenenti alla Rete regionale dell’alta tecnologia, con Università (e altre istituzioni di rango universitario), start-up innovative registrate nonché fabLabs aderenti alla FabFoundation.
I progetti di innovazione e diversificazione devono riguardare la realizzazione di iniziative che comportino almeno una delle seguenti azioni: ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o la loro significativa ridefinizione tecnologica e funzionale in senso innovativo; introduzione di contenuti e processi digitali e di innovazione di servizio in grado di modificare il rapporto con clienti e stakeholder; ricaratterizzazione dei prodotti e dei servizi in senso fortemente sostenibile e in favore della inclusione e della qualità di vita.
Sono ammesse a contributo unicamente consulenze a contenuto tecnologico. Tra i servizi acquistabili ricordiamo: consulenze tecnologiche e di ricerca, studi e analisi tecniche; prove sperimentali, misure, calcolo, certificazioni di prodotto; progettazione software, multimediale e componentistica digitale; design di prodotto/servizio e concept design; stampa 3D di elementi prototipali; progettazione impianti pilota.
Il valore del progetto presentato deve andare da un minimo di € 10.000,00 e un massimo di € 80.000,00 e il contributo offerto dal bando è stabilito nella misura del 50% delle spese ammissibili. La trasmissione delle domande di contributo avverrà in modalità telematica attraverso il portale Sfinge2020 e potrà essere attuata a partire dal 16 ottobre 2017 fino al 31 ottobre 2017.
Cisita Parma è a disposizione delle imprese interessate per affiancarle nella preliminare verifica di fattibilità, oltre che nelle successive fasi inerenti il reperimento mirato di fornitori dei servizi innovativi obbligatoriamente previsti dal bando, la presentazione della domanda di contributo e la successiva gestione e rendicontazione del progetto eventualmente ammesso a finanziamento.
Per informazioni rivolgersi a Marco Notari, notari@cisita.parma.it, tel.: 0521.226500.
Consulta i Codici Ateco ammessi
Bando per progetti di promozione dell’export per imprese non esportatrici e per la partecipazione ad eventi fieristici
La Regione Emilia-Romagna ha approvato, con Delibera di Giunta regionale N. 452 del 10/4/2017, il “Bando per progetti di promozione dell’export per imprese non esportatrici e per la partecipazione a eventi fieristici – 2017″. Il bando prevede due tipologie di progetti: Progetti di tipo A “Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali” e progetti di tipo B “Partecipazione a fiere all’estero”.
La prima tipologia (A) è rivolta a PMI non esportatrici o esportatrici non abituali aventi sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna, con fatturato minimo di € 700.000,00 cosi come desunto dall’ultimo bilancio disponibile. Sono ammesse inoltre reti formali (già costituite) di imprese di PMI, tutte non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi tutte sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna e fra di loro non associate o collegate, ognuna con fatturato minimo di € 700.000,00 cosi come desunto dall’ultimo bilancio disponibile.
Per questa tipologia il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 40% delle spese ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di € 100.000,00. Per le reti di impresa, il contributo massimo concedibile è calcolato nella misura di € 100.000,00 per ogni impresa della Rete, fino a un massimo di € 400.000,00 per progetto. Il contributo massimo viene aumentato fino al 45% delle spese ammissibili, comunque entro il limite massimo di € 100.000,00, in fase di concessione, a condizione di un incremento degli occupati a tempo indeterminato da verificare alla fine del progetto. I contributi concessi ai sensi del presente provvedimento non sono cumulabili, per le stesse spese e per i medesimi titoli di spesa, con altri provvedimenti che si qualificano come aiuti di stato o sono concessi a titolo di un regolamento “de minimis”.
La seconda tipologia (B) è rivolta a PMI aventi sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna. Reti formali di PMI, aventi tutte sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna e fra di loro non associate o collegate: le reti devono essere già costituite ai sensi della Legge n. 33 del 9 aprile 200912 al momento della presentazione della domanda.
Per questa tipologia, il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 30% delle spese ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di € 30.000,00. Per le reti di impresa il contributo massimo concedibile è calcolato nella misura di € 30.000,00 per ogni impresa della Rete, fino a un massimo di € 120.000,00 per progetto. Non possono presentare domanda le imprese che abbiano già ricevuto la concessione di un contributo a valere sul Bando per Contributi a sostegno di iniziative di partecipazione fieristica – Annualità 2015, ma che non abbiano trasmesso la documentazione di rendicontazione entro i termini previsti dal bando 2015 senza comunicare alla Regione Emilia-Romagna la rinuncia al contributo prima della scadenza di tali termini.
Le domande di contributo dovranno essere compilate esclusivamente per via telematica. I termini di presentazione delle domande prevedono due diverse chiamate:
- la prima dal 15 maggio al 15 giugno 2017 con disponibilità del 50% delle risorse;
- la seconda dal 11 settembre al 11 ottobre 2017 con disponibilità del restante 50% delle risorse.
Per approfondimenti leggi la nostra Scheda di dettaglio
Lo staff esperto di Cisita è a disposizione delle imprese con il proprio Servizio di Progettazione e Rendicontazione, per occuparsi e supportarvi in tutte le seguenti fasi:
1. Raccolta delle esigenze/idee dell’impresa per valutazione di fattibilità/adesione al bando
2. Scrittura del progetto
3. Redazione budget di progetto
4. Preparazione e inoltro alla Regione della Domanda di contributo/progetto
5. Rendicontazione delle spese, intermedia e al termine
6. Analisi della Relazione Tecnica conclusiva di progetto
Per informazioni contattare: Marco Notari – notari@cisita.parma.it - Tel: 0521.226500