L’Importanza dei Corsi di Guida Sicura in un Piano di Sicurezza Relativo alla Valutazione del Rischio alla Guida
Tra gli obblighi del datore di Lavoro non delegabili è prevista anche la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento relativo previsto (detto Documento Valutazione dei Rischi o D.V.R.). (Art. 17 T.U. 81 c. a). Il principio fondamentale che sottende il testo normativo di cui alla L. 626/94 ed al nuovo T.U. 81/08 è quello di ottenere il ”Miglioramento” delle condizioni in tema di Sicurezza e Salute sul Lavoro. Questo è il principio a cui fanno riferimento i magistrati nell’ipotesi di violazioni normative, gli organismi ispettivi, quali ASL, Ispesl, ecc.. nei casi di indagine o di controllo e vigilanza, oltre alla mera ottemperanza agli obblighi di legge. Per quanto riguarda la Guida dell’auto, essa può essere considerata come “Area di Rischio”, e di conseguenza potremmo inserirla nel documento di valutazione del rischio indicando i seguenti punti: le condizioni del veicolo; le condizioni del guidatore; le condizioni del viaggio. L’emergenza in tali condizioni si verifica durante le operazioni di guida, quindi in una condizione “attiva” ben specifica che non è possibile affrontare semplicemente con l’ottemperanza agli obblighi di legge. Diventa necessario, quindi, in un’ottica reale di “Miglioramento” delle condizioni di Sicurezza del lavoratore, attuare delle misure che simulino il più possibile le condizioni reali in cui si trova il guidatore del mezzo in situazioni di emergenza. I Corsi di Guida Sicura si pongono quindi in un’ottica di risposta reale alle condizioni di Emergenza alla guida, data la loro peculiarità nello svolgimento di esercitazioni “attive” aderenti a situazioni reali in cui si possa determinare il Rischio alla Guida. Il T.U. n 81/08 art 37 prevede l’obbligo di formazione, informazione e addestramento del lavoratore nello svolgimento delle sue mansioni. Sul punto è intervenuta più volte la Suprema Corte di Cassazione in merito alla adeguata tutela del Lavoratore che utilizzi un veicolo durante l’orario di lavoro con particolare attenzione ai predetti obblighi di formazione per la sicurezza stradale a carico del Datore di Lavoro: Sentenza n° 45016 del 23 ottobre 2008 (Cassazione penale); Sentenza n° 3970 dell’aprile 1999 (Cassazione Civile). In conclusione,la guida può essere inserita nel documento di valutazione del rischio nei suoi molteplici aspetti come area di rischio. Il fatto di aver valutato la guida come area di rischio impone delle azioni migliorative della sicurezza dei lavoratori che sono esposti a tale rischio. I corsi di guida sicura sono adeguati ad essere un’azione di miglioramento della sicurezza dei lavoratori alla guida dell’auto, e come tali inseriti nel documento di valutazione dei rischi.
Vito Popolizio