Inaugurato Food Farm 4.0
Nasce a Parma il primo Laboratorio territoriale per l'occupabilità (Lto) in Italia nel settore agroalimentare
Inaugurato nei giorni scorsi alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, Food Farm 4.0 rappresenta il primo Laboratorio territoriale per l’occupabilità (Lto) in Italia nel settore agroalimentare, progettato e strutturato come una vera e propria azienda.
L’iniziativa, per realizzare la quale è stata raccolta la cifra di 1.653.000 euro e che vede Cisita Parma partner di progetto, ha preso vita grazie ai finanziamenti del Ministero della Pubblica Istruzione, della Fondazione Cariparma e dell’Istituto capofila I.S.I.S.S Galilei Bocchialini, oltre che con il sostegno dell’associazione “Parma, io ci sto!” e di Aziende quali Barilla, Chiesi Farmaceutici, Stern Energy, Corte Parma Alimentare, Opem, F.lli Galloni, Agugiaro&Figna e Tropical Food Machinery.
Il via ufficiale alla produzione sarà dato l’11 novembre, quando si apriranno le porte ai circa 500 studenti che la scuola ospiterà ogni anno.
La struttura è dotata di tre impianti pilota per le trasformazioni agroalimentari (conserve alimentari, prodotti caseari e prodotti da forno), una linea per il confezionamento e un laboratorio per le analisi chimiche.
Food Farm da un lato permette ai giovani di sviluppare competenze e di avvicinarsi all’innovazione attraverso la pratica e dall’altro è a disposizione delle aziende, che qui possono acquisire competenze professionali sulle principali lavorazioni agroalimentari tipiche.
Nelle linee saranno utilizzate materie prime locali, nel rispetto della tipicità della Food Valley: passate di pomodoro, confetture e succhi di frutta, formaggi a fermentazione breve, prodotti da forno. Questi prodotti saranno distribuiti sul mercato con il brand “Bontà di Parma” secondo i requisiti della blockchain, a garanzia di trasparenza, tracciabilità e sicurezza alimentare affinché la “storia del prodotto” sia sicura e certificata dall’origine allo scaffale.
Un tema, quello rappresentato dalla sicurezza e dalla tracciabilità dei prodotti, che rappresenta una necessità sempre più forte in tutti i settori, e nell’agroalimentare in particolare, a cui contribuisce sensibilmente la digitalizzazione della produzione (Industria 4.0), che aiuta a raggiungere livelli di monitoraggio, controllo e sicurezza sempre maggiori.