Giovani e lavoro: i profili professionali più ricercati
Le indagini Excelsior individuano le competenze richieste dal mercato del lavoro
Si avvicina la fine del periodo estivo e si cominciano a intravedere le prospettive di assunzione messe in atto dalle aziende nei prossimi mesi, anche in considerazione degli sgravi contributivi per l’assunzione dei giovani allo studio da parte del Governo. Già qualche giorno fa sono apparsi diversi articoli sull’argomento, tra i quali un approfondimento de Il Sole 24 Ore dove si evidenzia come «le difficoltà di reperimento dei candidati rischiano di compromettere i programmi di assunzione delle imprese». Un apparente contraddizione, questa, in un Paese come l’Italia che «condivide con la Grecia e la Spagna il primato della disoccupazione giovanile», come viene ribadito in un altro articolo della stessa testata.
Elemento centrale appare l’individuazione delle competenze che i giovani devono possedere per introdursi al meglio nel mondo del lavoro e, in questo senso, un valido aiuto può venire dal sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro). In un’analisi pubblicata recentemente, per esempio, emerge che tra gli indirizzi di competenze più difficili da reperire dalle aziende troviamo, per i neo-diplomati, quelle relative alla produzione e manutenzione industriali e informatica.
In un’altra pubblicazione, sempre di Excelsior, relativa alle tendenze del fabbisogno delle aziende per il periodo agosto-ottobre 2017, emerge inoltre che, per l’Emilia Romagna, il settore industriale che più prevede di attivare nuove assunzioni nel lasso di tempo di riferimento è quello alimentare.
In questo quadro possiamo evidenziare come i percorsi formativi di Cisita Parma di prossima partenza offrano l’opportunità di maturare proprio quelle competenze più spendibili sul mercato del lavoro. I corsi gratuiti (scadenza iscrizioni 15 settembre) Disegnatore Meccanico e Project Manager di macchine e impianti per l’industria alimentare – che non prevedono costi di iscrizione perché cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna – sono infatti finalizzati a preparare professionisti in grado di ricoprire ruoli richiesti in aziende che operano in due degli ambiti di eccellenza del nostro panorama industriale quali il settore dell’impiantistica alimentare e il settore meccanico.
Nel settore più specificamente alimentare, inoltre, troviamo i due corsi della Fondazione ITS Tech&Food – della quale Cisita è socio fondatore – Tecnico Superiore per le tecnologie di progettazione e produzione alimentare e Tecnico Superiore per le tecnologie di commercializzazione e valorizzazione dei prodotti alimentari, che preparano tecnici superiori con competenze altamente specialistiche e innovative (scadenza iscrizioni 6 ottobre). Sempre nell’ambito della formazione Tecnica Superiore (ITS – Istituti Tecnici Superiori) Cisita è inoltre partner della Fondazione ITS Maker, che propone sul nostro territorio, a Fornovo Taro, il corso per Tecnico Superiore in Materiali Compositi e Additive Manufacturing.
Infine, sempre in ambito industriale ma anche nel settore informatico, vi sono i percorsi per Tecnico manutentore di macchine e impianti per l’industria agroalimentare e Tecnico per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni informatiche per la fabbrica digitale in avvio il prossimo autunno. Un’ampia offerta, insomma, a disposizione di chi voglia acquisire quelle competenze realmente richieste dalle aziende che ricercano nuovo personale.
Per informazioni: cisita@cisita.parma.it