Nuova relazione dell’EU-OSHA per analizzare l’approccio sistemico alla Salute e Sicurezza sul Lavoro nelle scuole.
Una nuova relazione dell’Agenzia Europea per la Salute e Sicurezza sul Lavoro del 15 maggio 2013 esamina la necessità di creare un approccio sistemico ai temi dell’SSL all’interno del percorso educativo e formativo dei giovani, sottolineando ancora una volta l’importanza che la formazione e la prevenzione rivestono in tale settore, a tutte le età e in tutti i campi. Facendo infatti rientrare l’educazione al rischio nei programmi di insegnamento fin dalla scuola materna, questo permetterebbe ai ragazzi di maturare le competenze, le conoscenze e gli atteggiamenti giusti per la prevenzione fin dalla più tenera età, arrivando poi già con un nutrito bagaglio di conoscenze all’interno del mondo del lavoro.
Un corretto approccio sistemico (“Whole-School Approach”) all’SSL, secondo l’EU-OSHA, dovrebbe così essere in grado di integrare l’educazione al rischio con la gestione della sicurezza e della salute nella scuola, in tutte le sue attività e in tutti i suoi molteplici aspetti, coinvolgendo attivamente tutti i diversi attori (insegnanti, alunni, personale). A riguardo l’Agenzia Europea ha pubblicato un documento approfondito che espone casi d’attuazione di tale approccio, esaminando inoltre l’inclusione dell’educazione al rischio e della gestione della sicurezza scolastica in un più ampio contesto educativo che prevede anche la promozione della salute, la prevenzione della violenza, lo sviluppo sostenibile e le questioni ambientali.
Cisita Parma vuole dare rilevanza a tale notizia essendo da sempre impegnata nel campo della salute e sicurezza sul lavoro, convinta che attraverso la formazione si possa sviluppare la cultura della sicurezza e renderla così un modus operandi diffuso e condiviso.